Uno sguardo veneto sulla Liturgia, musica e arte sacra, le attualità romane e le novità dalle terre della Serenissima.
Sul solco della continuità alla luce della Tradizione.

La circospezione dei preti



" Da noi l'abito ecclesiastico è quasi scomparso. In Francia i preti si secolarizzano ai limiti del possibile - sono ben pochi quelli che, dopo la rivoluzione di luglio o di febbraio, portano apertamente l'abito talare per strada. Un cappello a larga tesa, abiti neri di vecchio taglio, lunghe rendigotes, un mantello di colore scuro creano un insieme a mezza via tra il religioso e il laico, abbastana simile a quello di un quacchero o di un uomo che si sia ricreduto sull'eleganza nel vestire. Sono preti con circospezione, e solo in chiesa indossano i paramenti sacerdotali. In Italia, invece, si adagiano e si deliziano della loro condizione s'impongono agli altri, ovunque si sentono come a casa loro, dispiegano interamente il fazzoletto, si soffiano il naso e tossiscono rumorosamente, come persone cui è dovuto ogni riguardo e che non devono essere affatto infastidite."

Théophile Gautier, Vojage en Italie, 1850

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...